Come iscriveri all'Albo

Per Iscriversi all’Albo, è indispensabile il possesso di uno dei seguenti titoli:

Diploma di Perito Industriale Capotecnico
Diploma di Istruzione Tecnica (Dpr 15 marzo 2010 – c.d. Riforma Gelmini)
Laurea triennale di cui al Decreto ministeriale 4 agosto 2000, come previsto dall’art. 55 comma 2, lettera d) DPR 5 giugno 2001 n. 328

  • Il primo passo è per tutti l’iscrizione obbligatoria al registro dei praticanti.

Per l’iscrizione è necessario svolgere il praticantato in una delle seguenti modalità:

  1. Maturare diciotto mesi di tirocinio presso uno studio professionale di Perito Industriale (libero professionista, iscritto all’albo da almeno cinque anni e avente la stessa specializzazione del praticante), Ingegnere (libero professionista, iscritto all’Ordine da almeno cinque anni), in cui il praticante esplichi un’attività inerente alla specializzazione del proprio diploma;
  2. Maturare diciotto mesi di tirocinio alle dipendenze di un’azienda privata o pubblica (in quest’ultimo caso, è necessario presentare il nulla osta dell’Ente pubblico) la cui attività sia inerente alla specializzazione del diploma del tirocinante. La suddetta esperienza lavorativa deve essere validata dal Consiglio Direttivo del Collegio poiché l’attività esercitata, per ritenersi valida, deve essere inerente alla specializzazione del proprio diploma. Il periodo lavorativo deve essere comprovato da: contratto di assunzione a tempo indeterminato, contratto di formazione lavoro, contratto di inserimento, contratto di apprendistato: non sono validi i contratti Co.Co.Co., a progetto o similari.
  3. Essere già iscritto al Registro dei praticanti e aver già maturato in epoca precedente il 14 agosto il 2012, ma non oltre il 15 agosto 2007, 3 anni alle dipendenze di un’azienda privata o pubblica;
  4. Aver frequentato con esito positivo un corso di istruzione tecnica superiore (I.T.S.) della durata di quattro semestri, comprensivo di tirocinio non inferiore a sei mesi;
  5. Aver frequentato un corso di istruzione e formazione tecnica superiore (I.F.T.S.) della durata di quattro semestri comprensivi di tirocinio non inferiore a sei mesi;
  6. Essere in possesso di Laurea triennale comprensiva di tirocinio di sei mesi.

Dopo aver soddisfatta una delle suddette condizioni si è in grado di accedere all’esame di stato per l’abilitazione alla libera professione.
Attualmente l’esame si svolge in una unica sessione, solitamente nei mesi di ottobre o novembre di ogni anno. L’esame di abilitazione è stabilito per decreto del Ministero dell’Istruzione e si svolge presso un istituto tecnico della Regione e consiste in due prove:
La prima prova scritta è comune a tutte le specializzazioni e riguarda un argomento di carattere generale inerente alla libera professione.
La seconda prova scritta è specifica per ogni specializzazione.

La sessione d’esame è unica nell’anno solare, di norma si tiene nel mese di ottobre o di novembre. Per i diplomati, restano a disposizione ancora a disposizione le sessioni d’esame anno 2023 e anno 2024.

Acquisita l’Abilitazione alla Professione, si può procedere con l’iscrizione all’Albo. L’iscrizione all’Albo ha validità europea e pertanto permette di esercitare la professione su tutto il territorio dell’Unione Europea. Inoltre, in base al principio dell’assimilazione contenuto nella Direttiva qualifiche (2005/36/CE e 2013/55/UE), secondo il quale se in uno Stato membro viene innalzata la formazione di accesso ad una professione, gli attuali iscritti che si trovano con un titolo di studio inferiore sono automaticamente equiparati al livello professionale superiore.

Le informazioni di dettaglio relative all’ammissione all’'esame di stato di abilitazione professionale si trovano nella sezione relativa ai “praticanti”.